GAE e Infusioni endovenose

GAE DR. PARRAVICINI ROBERTOL’obiettivo di questo protocollo è quello di associare gli effetti benefici del Grande Autoemoinfusione Ozonizzata (GAE), caratterizzata da un miglioramento del microcircolo, effetto antinfiammatorio, immunomodulante e rivitalizzante dei tessuti, all’infusione endovenosa, in giorni differenti, di anti-ossidanti, vitamine, aminoacidi e microelementi.

Grazie alla sinergia tra GAE e infusioni endovenose, abbiamo definito 2 programmi denominati DETOX-IMMUNO e ANTI-ETA’ che determinano effetti benefici sulla modulazione delle principali funzioni dell’organismo umano, per il mantenimento della salute e la cura di molte patologie:

  1. Infezioni Virali (Sars-Cov2, Herpes Zoster e Simplex…) e infezioni batteriche, specie in presenza di antibiotico-resistenza)
  2. Conseguenze a lungo termine di infezioni virali (es. Long-Covid)
  3. Arteriopatie
  4. Patologie cardiovascolari (es. aterosclerosi)
  5. Patologie cerebro-vascolari e neurodegenerative
  6. Patologie reumatiche (es. l’Artrite Reumatoide e la Polimialgia Reumatica) e quadri clinici di difficile diagnosi e cura come la Fibromialgia.
  7. La sindrome da fatica cronica (CFS), i cui sintomi sono presenti nella maggior parte dei pazienti che soffrono di Long- Covid. 

aspiravo spasmodicamente l’aria in cui l’afrore di bruciato si mescolava agli effluvi di ozono della ionizzazione” da SOLARIS di Stanislaw Lem

 

PROGRAMMA DETOX-IMMUNO caratterizzato dallo stimolo delle funzioni emuntorie dell’organismo umano (fegato, reni, intestino, polmoni, pelle) in grado di eliminare tossine e stimolare il metabolismo. Per quanto il termine antiossidante risulti abusato ogni qualvolta si parla di salute, facciamo riferimento a sostanze in grado di contrastare l’effetto negativo dei radicali liberi, che si formano in seguito a reazioni di ossidazione. Le reazioni di ossidazione, che sono normali nella vita di tutti i giorni, quando si altera l’equilibrio omeostatico possono causare danni sul DNA e sulle membrane cellulari, favorendo i processi di invecchiamento e l’infiammazione. Nel caso dell’ossigeno-ozonoterapia qualcuno obietta che la molecola dell’ozono è ossidante, con possibili effetti negativi sull’organismo umano. Viceversa è ormai risaputo che numerosi studi scientifici riconoscono all’ozono un’azione ossidante controllata senza effetti collaterali, in grado di determinare numerosi effetti terapeutici:

  • Stimolo del microcircolo con miglioramento della stasi venosa e risoluzione dell’ischemia
  • Azione antinfiammatoria e anti dolorifica con riduzione delle sostanze proinfiammatorie , aumento degli enzimi antiossidanti e inattivazione delle sostanze algogene, 
  • Rivitalizzazione dei tessuti grazie alla citoprotezione, alla riparazione dei danni cellulari e alla produzione di fattori di crescita 
  • Modulazione del sistema immunitario conseguente alla produzione di sostanze che agiscono come bioregolatori nella trasmissione di segnale facilitante le risposte immunitarie

In 250 ml di soluzione fisiologica vengono diluite le seguenti preparazioni galeniche:

  • Glutatione ridotto 
  • Vitamina C (sodio ascorbato) 
  • Cocktail Myers 2 (complesso di Vitamina B)
  • Lisina Hcl  e Metionina

alternati a

  • Arginina e Taurina

Durata della somministrazione endovenosa 45-60 minuti.

Cadenza consigliata delle somministrazioni:

FASE INIZIALE: 1 seduta alla settimana di infusione endovenosa “DETOX-IMMUNO” alternata a 1 seduta alla settimana di GAE (da eseguire in giorni differenti) per 1 mese. 

MANTENIMENTO: 1 seduta al mese di infusione endovenosa “DETOX-IMMUNO” alternata a 1 seduta al mese di GAE (da eseguire in giorni differenti) per un tempo da definire.

Il programma terapeutico infusionale potrà essere personalizzato in relazione alle caratteristiche individuali (storia clinica, esami di laboratorio, terapie in corso…).

PROGRAMMA ANTI-ETA’ mirato a favorire i meccanismi fisiologici che antagonizzano l’invecchiamento cellulare attraverso l’utilizzo della SPERMIDINA, sostanza di origine naturale biologicamente attiva che agisce sul metabolismo cellulare favorendo la crescita e la stabilità delle membrane cellulari. La SPERMIDINA, che fisiologicamente decresce con l’età, ha un ruolo fondamentale nella modulazione dell’ “autofagia”, ovvero la possibilità di eliminare componenti cellulari danneggiati per ristabilire la funzione vitale delle cellule stesse. La ridotta efficacia del processo di “autofagia” è implicato, oltre nei processi di invecchiamento, nello sviluppo di malattie croniche (es. neurodegenerative come il morbo di Parkinson, il diabete e i tumori). Da ultimo l’ ”autofagia” svolge un ruolo nell’eliminazione di virus o batteri intracellulari, modulando quindi la funzione del sistema immunitario. In associazione alla SPERMIDINA utilizziamo I MICROELEMENTI o oligoelementi (cromo, manganese, rame, selenio e zinco). I MICROELEMENTI, pur essendo presenti in piccole quantità nell’organismo umano, sono elementi essenziali per le funzioni vitali e l’equilibrio omeostatico cellulare.

In 100 ml di soluzione fisiologica vengono diluiti i seguenti preparati galenici:

Spermidina 

A seguire sempre in 100 ml di soluzione fisiologica vengono diluiti :

Booster Microelementi

  • Cromo picolinato 
  • Magnesio cloruro 
  • Manganese gluconato
  • Rame gluconato 
  • Selenito di sodio 
  • Zinco gluconato 

Durata della somministrazione endovenosa 45-60 minuti.

Cadenza delle somministrazioni:

FASE INIZIALE: 1 seduta alla settimana di infusione endovenosa “SPERMIDINA  + BOOSTER MICROELEMENTI”   alternata a 1 seduta alla settimana di GAE (da eseguire in giorni differenti) per 1 mese

MANTENIMENTO: 1 seduta al mese di infusione endovenosa “SPERMIDINA  + BOOSTER MICROELEMENTI” alternata a 1 seduta al mese di GAE (da eseguire in giorni differenti) per un tempo da definire

Il programma terapeutico infusionale potrà essere personalizzato in relazione alle     caratteristiche individuali (storia clinica, esami di laboratorio, terapie in corso…)

PARRAVICINI ROBERTODopo aver conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1983, ha lavorato fino al 1996 nel Laboratorio Analisi Chimico Cliniche dell’Ospedale Borella di Giussano (MB).

Nello stesso periodo si è specializzato in Malattie Infettive e in Biochimica e Chimica Clinica e fino al 2015 ha collaborato con sportivi di atletica leggera come Francesco Panetta ,la squadra di calcio del Milan A.C., la squadra Italiana di Sci di Fondo e numerose equipe ciclistiche professionistiche (Carrera Jeans, Aki, Mercatone Uno, Fassa Bortolo, Ag2rLamondiale) come medico di squadra durante le corse più importanti del calendario italiano (Tirreno Adriatico e Giro d’Italia).

Dal 2004 dirige l’organizzazione sanitaria dello studio Dinamica Medica, favorendo il miglior approccio dei pazienti nel percorso riabilitativo peculiare per ogni patologia, con l’impegno di seguire il decorso e il beneficio terapeutico. Particolare attenzione pone allo studio di tutte le terapie strumentali effettuate nello studio Dinamica Medica (tecarterapia, onde d’urto radiali e focali, laserterapia…), verificando i migliori protocolli terapeutici per singola patologia e individuo.

Si interessa allo sviluppo di terapie di natura infiltrativa con farmaci allopatici e omotossicologici con tecniche classiche (infiltrazioni endoarticolari e mesoterapia) e particolari come l’Ossigeno-Ozono Terapia.