Per Idrokinesiterapia si intende l’esercizio terapeutico condotto in acqua. I vantaggi di questa metodica sono innumerevoli e dipendono sia dal fatto stesso di essere immersi in acqua e quindi l’assenza di gravità e la resistenza al movimento, sia dalla temperatura del mezzo (33 °C).
L’assenza di gravità favorisce il ripristino di un pattern di movimento regolare e di questo ne beneficiano in particolare i pazienti con esiti neurologici, come ad esempio gli emiplegici.
La densità dell’acqua e quindi la resistenza che essa offre al movimento determina sia una stimolazione esterocettiva utile per riacquistare i corretti schemi motori, sia un continuo esercizio che il paziente stesso autoregola aumentando o diminuendo la velocità del movimento stesso.
La temperatura, infine, ha un effetto positivo sulla muscolatura in generale, nonché sul tessuto connettivale, favorendone il rilassamento.
L’Idrokinesiterapia rappresenta quindi uno strumento terapeutico di grande utilità in moltissime patologie intervenendo oltre che sull’apparato locomotore, anche su quello respiratorio e cardiocircolatorio.
Per tale ragione l’Idrokinesiterapia è indicata in molte patologie ortopediche e neurologiche, anche dell’età evolutiva. In Dinamica Medica l’Idrokinesiterapia viene impiegata in associazione con la fisioterapia tradizionale a secco all’interno di un percorso di riabilitazione integrato e completo.
Alcuni degli effetti di questa terapia sono:
Il paziente in vasca (altezza dell’acqua 130 cm e temperatura di 33°C) viene assistito da un fisioterapista presente in acqua che imposta e segue gli esercizi del paziente. Ciascun fisioterapista segue contemporaneamente 2-3 pazienti assegnando a ciascuno specifici compiti in relazione agli obiettivi da raggiungere.
Ogni seduta ha una durata di circa 40-60 minuti e si raccomandano 1 o 2 sedute la settimana.
Per poter iniziare un ciclo di sedute di Idrokinesiterapia, è necessario fissare un primo appuntamento in studio con uno dei nostri Fisioterapisti. Il paziente dovrà portare con sé tutta la documentazione relativa alla patologia da trattare. Il Fisoterapista valuterà le condizioni cliniche del paziente e programmerà giorni e orari di esecuzione del trattamento in acqua.